Alle Pendici del Tezio
In questa uscita siamo partiti alla volta del Monte Tezio. Il tracciato GPS, sembra proprio divertente con qualche bella discesa tecnica e un paio di importati salite.
La nostra meta era la cima del Tezio… Dico era perché, appena arrivati alle pendici del Tezio e quando stavamo per iniziare la salita più impegnativa, ad uno di noi è venuto in mente che aveva invitato gente a pranzo, la moglie lo avrebbe frustato se avesse fatto tardi! E dire che per arrivare di fango ne abbiamo trovato!
Con un po’ di tristezza giriamo le ruote e ci incamminiamo verso casa. Visto l’improvviso dietro-front, decidiamo di affrontare il tragitto di ritorno pedalando a manetta, cercando di stare sempre sopra i 30 all’ora nei tratti in discesa. Qui però succede il patatrack: mentre stavo in piedi sopra la mountain bike per rilassare un attimo i gioielli di famiglia con del bel venticello dovuto all’alta velocità raggiunta, mi sono distratto e … BOOM!
so’ gito a bagià ‘l bambino!!!
Alla fine siamo comunque tutti contenti (a parte i miei gomiti sbucciati), una sgambata di 26 Km, una bella discesa tecnica (scendendo dai “Cappuccini”) e alle una tutti a casa per il pranzo, facciamo anche in tempo anche a guardare il MotoGP in TV!